Emy Buono, da Onlyfans alla decisione drastica: “…vado in convento”
Da Only Fans al convento ecco cosa racconta Emy Buono che ha deciso di cambiare totalmente vita dopo lo spogliarello per lo scudetto Napoli.
Non vorremmo essere moralisti ma in questo caso occorre guardare in faccia alla realtà. Il lavoro sui social ha convinto in molti che basta veramente poco per diventare ricchi. Tutti emuli di Chiara Ferragni e non me ne voglia la bionda influencer, non è un attacco a lei ma il suo diventar famosa ha ispirato moltissimi giovani.
Purtroppo però, in molti non sono in grado di comprendere quanto lavoro poi in realtà ci sia, dietro ad ogni post o reel. Ma poi è arrivato Only Fans e chissà per quale motivo, fino a pochi anni prima fare parte del mondo del porno (professionista) era una vergogna e subito dopo spogliarsi su una piattaforma è un vanto.
Only fans è quella piattaforma social su cui è possibile vendere video e foto con contenuti più o meno espliciti e guadagnarci. Per molte ragazzine si è tradotto in soldi facili.
Persa ormai ogni speranza di insegnare a buona parte delle nuove generazioni il valore del lavoro ecco che di tanto in tanto c’è chi si pente della strada intrapresa, non solo torna sui suoi passi ma addirittura cambia totalmente vita.
Emy Buono, da Only Fans al convento
Una delle protagoniste di Only Fans è stata Emy Buono. Fino a non pochi mesi fa la ragazza era fermamente convinta di quello che stava facendo, era felice dei risultati ottenuti sulla piattaforma, perchè in fondo a lei mettersi in mostra “piace ed è sempre piaciuto”.
La ragazza si è resa nota anche in TV prendendo parte sia a “Ti spedisco in convento“, che “La pupa e il secchione“, adesso ha deciso di cambiare vita. Dice di esser rimasta in buoni rapporti con la Congregazione dell Suore Oblate del Bambino Gesù di Sorrento dopo il programma “Ti spedisco in convento” e cioè loro ha intrapreso un percorso di riflessione.
Il racconto di Emy
Emy Buono dice di aver chiuso per sempre il suo profilo social perchè “non mi sono sentita tutelata dalla piattaforma“. I suoi video a pagamento che dovevano restare privati sono diventati virali e hanno fatto il giro del web in men che non si dica, arrivando “ai genitori del mio compagno“.
“Non guardavo in faccia alla realtà. Sono caduta in depressione, sono stata chiusa per due mesi in casa, ho preso anti-depressivi e ho pensato anche al suicidio“.