Tragedia Rai, lutto improvviso: annuncio inaspettato e doloroso
L’azienda Rai deve affrontare un lutto davvero molto doloroso e pieno di sofferenza: ecco cosa è successo, i dettagli della vicenda
L’azienda Rai è la più importante polo televisivo in Italia. Purtroppo, oltre regalare momenti davvero speciali per i telespettatori con intrattenimento, divertimento e cultura, deve anche affrontare la perdita di persone valide che ripercorrono la storia dell’azienda grazie alla loro grandissima professionalità, al talento e all’altissimo livello culturale che possiedono.
I giornalisti che solitamente collaborano con l’azienda Rai sono molto preparati e professionali e aiutano l’azienda a garantire il successo. Rai è una delle aziende che nel tempo si sono evolute e sono state al passo con i tempi grazie, non solo all’avvento della tecnologia,ma anche a professionisti preparati che sono stati in grado di affrontare l’avvento e l’evoluzione di una società che ogni giorno che passa cambia sempre di più, interessandosi ad argomenti che sono letteralmente cambiati rispetto agli anni Cinquanta/Sessanta.
Purtroppo, questa volta, l’azienda deve affrontare un lutto davvero molto tragico che segna la vita di ogni singolo soggetto.
Addio ad un giornalista: ecco di chi si tratta
Le notizie buie e sofferenti arrivano come un fulmine a ciel sereno: è scomparso all’età di 67 anni il giornalista Massimo Enrico Milone, giornalista ex responsabile di Rai Vaticano. A rendere la notizia è stato il giornalista Antonello Perillo, Vicedirettore di TGR Rai con un post sui social.
L’uomo, infatti, con un lungo messaggio avrebbe salutato il suo grande amico affermando: “Un grandissimo giornalista, un immenso uomo. Per me un Maestro ed un fratello maggiore… Ci mancherai. Ti porterò per sempre nel mio cuore distrutto dal dolore. Ti voglio un bene pazzesco, carissimo Massimo Milone”.
Chi lo ha conosciuto lo ha sempre definito una bravissima persona, gentile e cordiale con tutti. Sinda gioane Milone ha collaborato con il giornale l’Avvenire, entrando in Rai nel 1979, dove ha seguito i più importanti avvenimenti della storia dell’epoca in Campania, dalle Brigate Rosse al rapimento di Ciro Cirillo, fino al terremoto dell’Irpinia.
Dal 2022 è stato per sei anni presidente dell’Unione cattolica stampa italiana e per dieci anni caporedattore centrale di TGR Campania; inoltre nell’ultimo periodo ha ricoperto il ruolo di responsabile di Rai Vaticano. Milone è autore anche di diverse opere scritte, tra le quali il saggio Giovani, nuovi mestieri ed emarginazione. Riconciliazione, l’Utopia Possibile, pubblicato con l’Istituto italiano per gli studi filosofici di Napoli.