Luca Argentero perde le staffe: durissimo sfogo del noto attore

Luca Argentero ha illustrato, tramite Instagram, un risvolto spiacevole del suo rapporto coi fan: un salutare avvertimento per tutti.

Cosa sarebbe un attore senza i suoi fan? Poco o nulla. E cosa potrebbe fare un musicista senza una platea che lo ascolti? Non esisterebbe, suonerebbe solo per sé stesso. La vita dei vip è indelebilmente connessa a quella dei propri fan, l’uno non esisterebbe senza l’altro. Senza pubblico non c’è vip, e senza vip non ci si può definire un fan.

Spesso però i fan travalicano i normali limiti, si rivelano talmente invadenti, così ossessivi, così ‘fissati’ col vip da porre in dubbio se si tratti d’un rapporto sano. E, in alcune occasioni, è il vip stesso a reagire contro i suoi stessi fan, a chiedere di mantenere le (sane) distanze. Un caso simile è avvenuto al noto attore Luca Argentero.

Questi infatti ha informato i suoi follower sui Social, specie su Instagram, che vi sono dei profili fake che circolano a suo (presunto) nome. Questi profili affermano di essere dei suoi agenti e traggono inganno spesso i suoi fan più ingenui. Volontà di truffare o fare soldi facili? Oppure una malsana ossessione verso Argentero? E’ difficile giudicarlo.

“La gente non sta bene“, ha commentato Argentero, mostrando con una story su Instagram alcuni screenshot dove i suoi fan che non erano però caduti nell’inganno. Concludendo con un brutale “Voi diffidate sempre“. Tradotto in altre parole; mai rischiare se non strettamente necessario.

L’inganno dei falsi agenti alle spalle di Argentero

Scendendo nel dettaglio una donna che si fingeva suo agente aveva scritto a uno dei suoi fan, scrivendo il seguente: “Ciao sono l’agente. Lavoro per lui, mi ha chiesto di contattare alcuni dei suoi migliori fan per suo conto per conoscerli meglio e avere conversazioni personali“. Una dichiarazione un po’ goffa, un po’ imbarazzante, poco credibile; però immaginiamo di essere un fan di Argentero che non desidera nient’altro nella sua vita se non conoscerlo, se non stringergli la mano e avere con lui una conversazione. Ecco, per una persona del genere un messaggio con questo tenore funzionerebbe come il richiamo del miele per un orso affamato.

Argentero ha anche presentato un altro esempio, dove l’agente fake scrive questo messaggio di esordio: “Ciao, sono un pubblicista, l’agente dell’attore. Penso che tu sia un suo fan – prosegue il truffatore – Noi della direzione stiamo casualmente raggiungendo alcuni dei suoi fan, con un messaggio e stiamo anche dando loro l’opportunità di salutare il loro attore preferito di persona“.

In questo caso il messaggio ‘esca’ è molto più sfumato, molto più tenue; diventa maggiormente facile restare ingannati dall’agente fake. Argentero, a questo proposito, è stato in caso anche del più minimo sospetto lapidario: “Mi raccomando ignorate e bloccate“.