La conduttrice Maria De Filippi nasconde alle spalle una formazione d’eccellenza, altro che televisione. Scopriamo il suo percorso universitario.
La propria formazione influenza la futura carriera o, al contrario, non vi sono reali legami? Fino a quale punto i propri studi condizionano il futuro lavoro? In apparenza molto, se non moltissimo; dopotutto quelli che studi è quanto diverrai nel futuro, è la tua possibilità di farcela nella vita. Eppure non sempre è così, anzi; vi sono tanti casi dove il lavoro non è la logica prosecuzione dello studio. I vip ne sono un perfetto esempio; davvero tanti avevano iniziato impegnandosi a tutt’altro, salvo poi incontrare la celebrità quasi per caso.
Rientra nella casistica anche Maria De Filippi il cui ormai storico ingresso nella televisione risale al 1992, per la conduzione di ‘Amici’, al servizio di Canale 5. Successivamente è divenuta uno dei nomi di punta della Mediaset, una conduttrice irrinunciabile per qualità dell’informazione e share di ascolti.
In realtà il suo contatto col mondo televisivo risale ad ancora prima, al 1989; galeotto fu infatti un convegno contro la pirateria su VHS durante cui incontrò Maurizio Costanzo. Divenne presto la compagna di Costanzo che, dal suo canto, la introdusse al mondo della televisione.
Dopo aver vinto il telegatto per due anni consecutivi (1995-96), la De Filippi sfuggì miracolosamente a un attentato della mafia con un’autobomba destinata a Maurizio Costanzo che aveva più volte ospitato Falcone nei propri programmi. Intanto la De Filippi proseguiva la sua inarrestabile ascesa al potere, lanciando i programmi Eva contro Eva e soprattutto l’inarrivabile Uomini e donne.
Ma cosa aveva fatto, a livello di formazione, la Maria De Filippi prima di diventare una conduttrice così celebre? Aveva in realtà conseguito due lauree, rispettivamente in giurisprudenza e scienza delle finanze.
Maria de Filippi infatti si è laureata a suo tempo col massimo dei voti, 110 e lode. Un impegno notevole, poi proseguito col titolo ulteriore di Scienza delle finanze. La giovanissima de Filippi sognava infatti di fare il magistrato, si vedeva adorna della toga del magistrato, a impugnare sentenze in tribunale e vergare nuove norme. Non si tratta propriamente di una ‘doppia’ laurea, quanto di un approfondimento successivo.
Il titolo venne ottenuto all’Università degli studi di Pavia a cui seguì un breve periodo di carriera accademica all’Istituto per la Ricerca Sociale (IRS) e un tentativo di entrare nella magistratura che mai ebbe successo.