Flavio Insinna ha ricordato un carissimo amico, una persona a cui era davvero tanto legato e il cui ricordo rivive con una straziante descrizione.
Scopriamo insieme di chi si tratta.
Chi non ricorda Fabrizio Frizzi? Simpatico, leggero, educato; tutti lo ricordano con affetto come una presenza immancabile della televisione italiana. La scomparsa a marzo 2018 non è mai stata realmente tale, perché egli continua a vivere qui, nei nostri cuori, nei nostri ricordi.
Il conduttore aveva appena sessant’anni, ancora tutta una vita davanti; e soprattutto aveva una famiglia affettuosa e a lui vicinissima, con una compagna fedele e una figlia. Il desto è stato senza dubbio crudele con Frizzi, lo ha davvero travolto con notevole crudeltà. Una morte rapida, ma non meno scioccate.
Anche nei rapporti di lavoro Frizzi si è sempre dimostrato, stando alla testimonianza dei colleghi, una squisita persona. Non indietreggiava dal confessare, senza remore, cosa pensava non andasse in un collega di lavoro, quali difetti avesse; e al tempo stesso non era affatto parco di elogi. In particolare Frizzi aveva tanto, tantissimo affetto verso i suoi più vecchi collaboratori. E non ci deve sorprendere che, accanto all’affetto, siano poi nate calde amicizie.
In particolare Frizzi nutriva una bella e fortissima amicizia con Carlo Conti, col quale aveva spesso condiviso il programma ‘L’eredità’; aveva poi avuto modo di collaborare, apprezzare e infine diventare amico di Antonella Clerici. E infine, last but not least, come scrivono gli inglesi, c’era Flavio Insinna.
Proprio di recente Fabrizio Frizzi è stato ricordato due volte da Insinna; una volta su Instagram e un’altra in televisione.
Su Instagram Frizzi ha pubblicato una vecchissima foto dell’amico, pochi pixel sgranellati, un vero amarcord; accompagnandolo con il commento “Ci sei sempre, lo sai. Non sai quanto ci manchi“. I commenti però appaiono discordanti; non manca chi critica apertamente Insinna, ritenendo che dovrebbe avere una maggiore umiltà.
In televisione Insinna è stato ospite di ‘Oggi è un altro giorno‘, di Serena Bortone, per la quale ha descritto un bel ricordo dell’amico scomparso: “C’è una foto, eravamo a una festa di amici. Sai quando non sei cosnapevole che ti stanno facendo una foto, sono le più belle, perchè le stai vivendo. Vedi uno alto e bello, è Fabrizio; io sembro uno di terza media che sta ascoltando il preside. Era Fabrizio che mi stava parlando di vita, di lavoro, dei suoi progetti” ha concluso Insinna.