Alba Parietti affranta dal dolore per la perdita di un vero e proprio componente della sua famiglia, le sue parole di affetto per colui che purtroppo è costretto a salutare per sempre
Alba Parietti, volto noto della televisione italiana, ha avuto un fulmine a ciel sereno. Come ha raccontato suo figlio Francesco Oppini da Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, programma dove è ospite fisso del salotto di Rai 1, in onda dal lunedì al venerdì nel primo pomeriggio, il loro amato gatto Pepito era sparito, motivo per cui il telecronista delle partite della Juve su 7Gold aveva lanciato un disperato appello ai telespettatori affinché potesse essere ritrovato e tornare a casa dai loro amati padroni.
Purtroppo però il felino non è stato trovato e i due hanno perso le speranze come testimonia un post della showgirl in cui sgomenta saluta per sempre il suo animale domestico: “19 anni insieme. Eri un gatto speciale, un leader, un predatore, un cacciatore, spietato, ma dolcissimo e affettuoso“.
Continua così ringraziandolo del tempo che hanno trascorso insieme: “Sei stato un compagno di vita, uno di famiglia, il capofamiglia. Eri fiero, eri geloso, eri sempre il capo di quella piccola famiglia a quattro, la casa era tua e ogni angolo ti apparteneva“.
Prosegue con la descrizione di come si comportava con lei e il figlio: “Dispettosissimo con noi, possessivo e gelosissimo dei tuoi pochi affetti. Eri l’unico che poteva dormire sul mio letto, eppure non mi ha stupito, quando non ti ho visto più, sapevo non saresti tornato, sapevo che fieramente avresti scelto di morire da gatto libero come eri sempre stato”.
Alba Parietti racconta con sofferenza quanto Pepito le mancherà: “Mi addoloro pensare che non ti vedrò più aspettarmi la notte, aspettarmi ed entrare con me in casa. Partecipavi da padrone silente alla vita di 19 anni passati insieme mi facevi terribili scenate di gelosia quando ti portai il gatto nero e riuscisti nell’intento di non farmi creare con il nuovo arrivato lo stesso amore che ci legava“.
Si rivolge a lui così: “Pepito so che sei andato via come era giusto, sapevo già che ero andato a morire e avrei preferito non sapere , ma ora ti rivedo piccolo, nelle mie mani così buffo, pauroso e prepotente. Poi un puma, un predatore innamorato solo di me e della tua casa“.
Infine l’augurio di un buon viaggio: “Tenerissimo e fedele alla sua libertà. Fai buon viaggio Pepito resterai con noi e i nostri ricordi fino alla fine. Da quella casa, come dalla mia memoria nessuno che ho amato se ne andrà mai più via“.