Una notizia dell’ultima ora ha fatto preoccupare molti italiani sulla salute di uno dei volti più noti della televisione italiana, l’inimitabile Pupo. Scopriamo insieme che cos’è successo.
Il noto cantante si è infatti ‘confessato’ ad una delle ultime puntate di Domenica In, per Rai 1, alla presenza di una Mara Venier mai così delicata nelle domande.
Emerge, da parte di Pupo, un racconto di vittorie e sconfitte, di grandi soddisfazioni, ma nel contempo di brucianti sconfitte. Un quadro chiaroscurale, insomma.
Pupo ha immediatamente scioccato l’interlocutrice affermando che mai si sarebbe aspettato di giungere fino all’età anziana; da giovane era certo sarebbe morto verso i cinquant’anni (53 o 54). I suoi stessi piani per il ritiro non contemplavano la vecchiaia, mai avrebbero immaginato che ‘Pupo’ sarebbe stato ancora vivo e in attività anche nel 2023.
La confessione naturalmente ha trattato il ‘demone’ per eccellenza di Pupo, cioè il mondo delle scommesse, il malato mondo del gioco d’azzardo. Una dipendenza dalla quale è fuoriuscito solo molto a fatica, egli stesso si definisce come “l’esempio che si può uscire dal tunnel con dolore e con tanto aiuto da parte delle persone che ti vogliono bene e ti stimano“. Una confessione che ha commosso un po’ tutti.
Anche il padre di Pupo, a sua volta, era un uomo d’azzardo; Pupo lo ha definito “un uomo debole e per anni mia madre Irene è stata disperata, perché il marito e il figlio erano finiti tra le grinfie di questo demone [il gioco d’azzardo n.d.r.]”. Tale padre, tale figlio, insomma; nonostante Pupo abbia anche definito il padre un uomo “di infinita dolcezza“.
Il punto più grave dell’intervista è stata quando Pupo ha confessato di aver voluto morire, di aver pensato al suicidio: “Un giorno, mentre tornavo dal casinò di Venezia, pieno di debiti e pieno di problemi, senza un futuro, vedendo tutto nero dinanzi a me, mi fermai sul viadotto che divide l’Emilia-Romagna dalla Toscana della vecchia Autostrada del Sole. Parcheggiai la mia Jaguar, scesi e pensai di farla finita“, ha rivelato Pupo.
Pupo venne allora salvato dal traffico autostradale; un camion infatti passò proprio in quell’istante, distogliendolo dai suoi pensieri: “Mi destò dal torpore e dall’oblio in cui ero caduto. Mi risvegliai e dissi: Ma che cosa sto facendo?“.
Il cantante allora risalì sull’auto e se ne tornò a casa; fu un autentico momento di svolta. Nel settembre di quell’incidente (mancato), Pupo iniziò a lavorare per Domenica In con la Fenech e la sua vita, nelle sue stesse parole, “ripartì“.