Maria Teresa Ruta, la lotta contro la malattia: “Un disagio profondo…”
Maria Teresa Ruta commuove con un post sulla sua pagina Instagram in cui racconta del dolore per una malattia di cui ancora poco spesso si parla nel nostro Paese, un messaggio di speranza e di sensibilizzazione
Maria Teresa Ruta è un volto televisivo nata con concorsi di bellezza e attrice teatrale a Torino prima del debutto negli anni ’80 nel piccolo schermo come soubrette in alcuni programmi di varietà. Conduce per cinque anni La domenica sportiva ed è inviata dello storico Processo del lunedì guidato dall’indimenticabile Aldo Biscardi con episodi di moviola e commenti della giornata di campionato di Serie A appena trascorsa. La prima giornalista sportiva a intervistare Diego Armando Maradona nel 1986 quando iniziava a rendere grande il suo Napoli.
Nell’ultimo decennio del ”900 ancora alla conduzione de Lo Zecchino D’oro e di Unomattina per poi passare a Mediaset dove sarà al timone di Vivere bene e Ok, il prezzo è giusto!. Poi dopo anni di assenza il ritorno nel cast del programma quotidiano di Rai 2 Detto fatto, condotto da Bianca Guaccero e come opinionista di Pomeriggio Cinque, in onda su Canale 5.
Per quanto riguarda la sua vita privata, è stata sposata con il giornalista sportivo e conduttore Amedeo Goria. Dal matrimonio sono nati due figli: Guendalina detta Guenda, pianista e attrice e Gianamedeo. Dopo la separazione si è poi legata e sposata con il produttore discografico Roberto Zappulla.
Molto attiva sulla sua pagina Instagram, ha pubblicato di recente un post di sensibilizzazione nei confronti di una malattia che è sempre più frequente ma ancora poco dibattuta tra l’opinione pubblica, cercando di lanciare un messaggio e richiamare l’attenzione collettiva.
Maria Teresa Ruta e il post sui disturbi dell’alimentazione
Maria Teresa Ruta ha sofferto di anoressia e mostra alcune foto di lei da giovane: “Chi soffre di disturbi dell’alimentazione ha una percezione del proprio corpo alterata. Usiamo il corpo come mezzo per comunicare un disagio profondo che, spesso, passa attraverso meccanismi psico-biologici che conducono alla malattia, vi voglio far vedere alcune mie vecchie foto, per mettervi in guardia, non crediate di uscirne facilmente e da sole“.
Sottolinea quanto sia un fenomeno frequente ma allo stesso tempo sottovalutato: “In Italia circa 3 milioni di giovani soffrono di disturbi del comportamento alimentare, fenomeno che viene sottovalutato da noi stesse e spesso anche dai nostri familiari, anche da chi ci vuole bene“.
Sa bene che è fondamentale sentirsi capite per combattere questa battaglia per cui lancia questo messaggio finale: “Io sono qui, posso dire che ce l’ho fatta, ma ogni mattina mi peso… e.. non aggiungo altro, voi mi capite… parliamone insieme: vi ascolto“.