Adua Del Vesco, l’ex vip del grande Fratello 5, ha confessato di aver vissuto un terribile male. Scopriamo insieme di che cosa si tratta.
Nell’occasione della Giornata Mondiale dei Disturbi del Comportamento Alimentare, la nota star Rosalinda Cannavò è tornata a parlare di un fatto per lei molto doloroso, un trauma del passato, ma capace ancora di aleggiare nel presente. Non solo un ricordo, quanto un avvertimento verso i suoi fan e chi è in ascolto.
La Cannavò ha infatti rivissuto un periodo difficilissimo della sua vita, quando è stata ad un passo dalla morte. Considerando come fosse il 15 marzo, la Giornata del Fiocchetto Lilla, come è anche conosciuta, la Cannavò naturalmente si è riferita a un periodo della sua vita ‘malato’, quando soffriva di anoressia.
Il post su Instagram , dedicato a “chi lotta”, è davvero impietoso, mostrando una carrellata di vecchie foto di Rosalinda niente più che ossa e pelle, uno scheletro che camminava, incedeva nella notte. Le gambe sono niente più che ossa tenute assieme da muscoli debilitati, è quasi possibile riconoscere le curva delle ossa all’interno del corpo, tanto sono sporgenti; le foto in compagnia mostrano arti smagriti, esangui, a malapena capaci di tenere un cappello colpito dal vento.
All’epoca la donna si faceva chiamare Adua del Vsco; oggigiorno invece, come osservava il sito Gossip, è tornata al suo nome originale, quale simbolo di una trasformazione ormai completa. Dall’anoressia infatti, a patto di accettare un percorso medico e psicologico autenticamente scientifico, si può uscire. Una serietà della Cannavò lontana da quando recitava per il grande Fratello Vip 5, al cui interno però aveva in effetti confessato il suo problema alimentare.
“Questa è la storia di un disturbo alimentare. Una storia come tante altre, purtroppo” esordisce il racconto della Del Vesco; con un’affermazione sin dall’immediato evidente, chiara nella sua semplicità: “Io oggi ho scelto di essere felice“.
Eppure, ammette la vippona, “non potrò mai dimenticare quei momenti in cui mi sentivo inutile. Ho trovato in me la forza di rialzarmi, grazie al supporto delle persone che mi amano e ad un team di specialisti“.
Una confessione che non le riesce, in ogni caso, assolutamente facile, anzi: “Mi sforzo molto a parlare di quel periodo perché i ricordi, comprenderete, non sono piacevoli. Ma è proprio per questo che ho scelto di condividere con voi questa parte privata e importante della mia vita, affinché possa dare un po’ di coraggio“. Non rimane che augurare tanto coraggio e forza di volontà a chi, come la Del Vesco, deve affrontare simili, terribili, demoni.