Un volto noto della Rai ha avuto un incidente ad un passo dalla morte, un affare assai serio. Scopriamo insieme le dinamiche dell’incidente.
Italia, paese di automobili e di incidenti. La nazione è una nota fan del mezzo di trasporto a quattro ruote, anzi ha fondato il successo del boom economico degli anni Sessanta/Settanta proprio sul possedere un’auto, sull’usare l’automobile per raggiungere il luogo dei propri sogni. Auto, simbolo di libertà.
Eppure proprio questa passione per l’auto ha prodotto nei decenni conseguenze negative; nell’affollamento stradale continuo delle grandi città, tra lunghe code e parcheggi impossibili da trovare; nell’inquinamento urbano, pervasivo e soffocante; nella necessità continua di demolire ed edificare nuove aree parcheggio, spesso eliminando progetti volti a rinverdire le città o salvarne gli aspetti storico-architettonici di maggiore rilievo.
La conseguenza però peggiore rimangono i continui incidenti, spesso mortali; tanto in autostrada, dove l’affollamento di camion, tir e rimorchi connesso a una logistica ‘su gomma’ ha trasformato molte tratte in percorsi mortali, dove un singolo errore può costare la vita; alla ‘giungla urbana’ dove l’assenza di chiare regolamentazioni e una mancata manutenzione del tessuto urbano ha prodotto un terreno difficile, sul quale fare incidente è davvero facile.
A questa dinamica non sfuggono nemmeno le grandi star, i protagonisti della televisione italiana; anche loro viaggiano, ciascuno con la propria auto; e anche loro sono soggetti alle identiche problematiche, rischiando spesso di fare incidente. Un caso del genere, tale da riscuotere una forte preoccupazione, è avvenuto qualche giorno fa, coinvolgendo un volto della Rai molto conosciuto.
L’incidentato in questione è Marcello Cirillo. L’uomo è rimasto infatti vittima di un incidente nella zona nord di Roma, sulla via Cassia Veientana, presso Grottarossa. Il famosissimo cantante guidava tranquillo al sua Smart quando si è scontrato, con una notevole violenza, con un furgone targato Iveco. La Smart ha perso il controllo, strascicandosi sull’asfalto per circa 200 metri, prima di capottarsi.
Cirillo, un volto familiare a tanti per il ruolo nei programmi Rai, non ha avuto danni permanenti; sebbene per la violenza dell’incidente avesse davvero rischiato la morte. Egli stesso si è definito “vivo per miracolo”. Sui Social ha chiesto che lo si aiuti a rintracciare gli “angeli” che lo hanno estratto dalla Smart, ridotta a un cumulo di affilate lamiere contorte dall’impatto.
L’uomo vorrebbe “conoscere e ringraziare personalmente i ragazzi che mi hanno aiutato“. Si invita pertanto chi avesse notizie a questo proposito di contattarlo, di scrivergli direttamente onde possa porgere il suo grazie a questi anonimi soccorritori. Secondo Il Tempo, come riportato a sua volta da Libero Quotidiano, il conduttore televisivo ha risentito della ‘botta’, ma si sta velocemente riprendendo.