“Mi sono sentito violentato”: Al Bano, l’atroce confessione del cantante
Al Bano si racconta in una recente intervista con una confessione atroce su un fatto che ha sconvolto la sua esistenza e con cui convive con sofferenza tutt’oggi
Al Bano è una delle voci più amate dagli italiani e non solo, dato il suo grande successo anche all’estero. Iconici alcuni suoi brani cantate da generazioni. L’artista pugliese, che ha spento 80 candeline sul palco del Festival di Sanremo 2023 dove è stato protagonista di un incredibile reunion con gli amici di una vita Massimo Ranieri e Gianni Morandi, ha ancora tanto da dare alla musica del nostro Paese come testimonia la sua voglia di continuare a fare concerti e cantare, tanto che sarà in tour nei prossimi mesi nei teatri.
Il cantante di Cellino A Mare è stato intervistato da Francesca Fagnani nell’ultima puntata di Belve, format di successo di Rai 2 che ha come ospiti personaggi controversi del mondo dello spettacolo che scelgono di sottoporsi alle scomode domande della bella giornalista.
Al Bano ha detto la sua sul conflitto tra Ucraina e Russia, dato anche il legame forte che ha con gli abitanti dei due Stati, visto il successo riscosso nel corso della sua carriera in Est Europa e si è detto speranzoso che possa avvenire presto il miracolo, intende la conclusione della guerra, e si auto invita ad esibirsi a un potenziale concerto per la pace una volta conclusi gli scontri.
Non solo argomenti politici ma anche privati, dai suoi flirt e relazioni che hanno fatto per anni gola agli appassionati di gossip fino a un episodio che ha segnato gli ultimi anni della sua vita e che racconta con cuore aperto.
Al Bano e il triste racconto della morte della figlia Ylenia
Stiamo parlando della morte dell’amata figlia Ylenia, deceduta alla tenera età di 23 anni: “Ogni volta che ne parlo, giuro sui miei figli, è come aprire una ferita“.
Convivere con questa perdita è complicato e Al Bano rivela di avere avuto un pensiero particolare: “Ammetto che è stato l’ unico momento in cui sono diventato un AntiCristo, mi sono sentito violentato da quella forza superiore che è Dio“.
Poi la riappacificazione con la sua fede: “Non passava una notte in cui per dormire prendevo il lexotan, ho capito che il figlio di Dio è stato messo in croce, se sei cristiano perché non accetti tutte le regole del cristianesimo nel bene e nel negativo?“.