Giorgia, la famosa cantante con il cuore in mano: “Dal successo al niente”
Parliamo nuovamente di Giorgia. Ma non si tratta di politica, quanto di mondo dello spettacolo, perchè in questo caso il riferimento è Giorgia Todrani.
La Todrani, dopo un lungo periodo di oscurità, è infatti tornata sul palco, era presente tra le cantanti di Sanremo 2023. Quale migliore palcoscenico del Festival per il proprio ritorno? La cantante si è infatti confessata con tutte le sue debolezze attraverso un’intervista a La Stampa.
Tuttavia, nonostante il ritorno sugli schermi, la Todrani ha rivelato di non voler essere nuovamente al centro dell’attenzione: “Mi auguro che sia così. Quello che ho fatto nella vita è stato sempre togliere, per arrivare alla sostanza. Mi piace che non si perda la prospettiva“.
Insomma, la Todrani vuole rimanere una persona privata, molto riservata, ‘chiusa’. La precedenza, secondo la Todrani, spetta sempre alla famiglia: “Potrei aver avuto altri risultati, ma ho dato la precedenza al dentro, avendo un padre col lavoro di cantante e coi suoi alti e bassi, so come succede, l’ho visto passare dal successo al niente“.
Restare con la Todrani non dev’essere certamente facile, quest’attenzione alla vita di casa si trasforma infatti in una mania del controllo, in una volontà di avere tutto sott’occhio: “Come compagna ti devi re-innamorare tutti i giorni, il povero Emanuel [il marito n.d.r.] è devastato: sono vent’anni che stiamo insieme, è più giovane di me“.
L’inedito ruolo di Giorgia: madre affettuosa o severa?
La rinnovata attenzione della cantante nei confronti della famiglia ha portato pertanto la Todrani a essere prima madre e poi cantante, a porre la vita dei figli in primo piano. Un ruolo nuovo e, sotto molti aspetti, alquanto severo: “Come madre, sono più madre che amica. Samuel si forma ogni giorno: ora è preadolescente, abbiamo un dialogo forte, a dodici anni è più dura“. Addirittura ha ammesso che “a volte devi essere autoritaria“.
A proposito del ruolo di madre, la Todrani nega però ogni coinvolgimento con una certa premier di nome Giorgia Meloni che proprio del ruolo materno si ritiene alfiere e sostenitrice: “Anch’ io sono Giorgia, ma non rompo i c*** a nessuno” aveva dichiarato qualche tempo addietro. Una dichiarazione poi smentita; non proverrebbe infatti dalla cantante che si sarebbe limitata a condividere il ‘meme’.
Un piccolo gesto, ma dalle grandi conseguenze: la Todrani infatti ha ricevuto minacce di morte a seguito dell’atto e tutt’oggi molti l’associano a quest’atto di ‘ribellione’. La stessa Meloni d’altronde l’aveva interpellata a questo proposito; segnale che la battuta, nella sua pur volgarità, aveva funzionato.