“È venuto a mancare”: addio Nek, il triste dramma è strappalacrime
Anche Nek ha ricordato la tragica morte di un grande uomo, una perdita che ha davvero sconvolto il mondo della televisione. Dopo la sua scomparsa, nulla è come prima. Scopriamo insieme di chi si tratti.
Chi non conosce Nek? Non stiamo parlando del termine inglese per il collo (neck, in Inghilterra), ma del cantautore e artista Filippo Neviani che ha adottato dall’inizio della sua carriera questo peculiare soprannome. Cantante di grande successo, con 10 milioni di dischi venduti in tutto il mondo.
Originario di Sassuolo, classe 1972, Nek si forma a metà anni ottanta come cantante e bassista rock, salvo poi passare all’attività in singolo col suo primo album ‘Amami’. Le sue canzoni divennero presto autentici tormentoni; è rimasta ad esempio nella storia ‘Laura non c’è’, all’interno dell’album ‘Lei, gli amici e tutto il resto’, dal quale venne anche tratto l’omonimo film.
Il successo continuò a inizio duemila con la partecipazione a Festivalbar 2005 e la vittoria col brano ‘Lascia che io sia’, poi pubblicato con l’ennesimo album di successo, ‘Una parte di me’. In generale le sue canzoni vengono apprezzate trasversalmente da più generazioni.
Il suo ultimo lavoro è stato l’album ‘Il mio gioco preferito’, presentato al Festival di Sanremo di quello stesso anno, e diviso in due parti, la seconda delle quali resa disponibile nel 2020. Una curiosità: ha partecipato ai SEAT Music Awards 2020 per favorire il rilancio della scena musicale post Covid-19.
Filippo Neviani ricorda il grande uomo: la perdita lo ha sconvolto
Visibilmente commosso e, azzardiamolo pure, visibilmente triste, Nek ha ricordato con un breve video sul suo profilo Instagram la morte di Maurizio Costanzo. Ebbene sì, anche il famoso cantautore del pop italiano ha voluto rendere omaggio a Maurizio Costanzo, con un addio molto personale.
“Ciao Maurizio – esordisce infatti il video – Ti vorrò sempre bene e ti ricorderò sempre! – e giù di invisibili lagrimoni. Ma c’è una causa per tanto dolore, perchè “come sapete tutti Maurizio Costanzo è venuto a mancare; eravamo amici da quando avevo fatto una re-interpretazione di ”Telefonando’. Da quel momento in poi Maurizio mi ha sempre accolto con grande entusiasmo nelle sue trasmissioni, con un occhio di riguardo nei miei confronti“.
Pertanto anche Nek si sente molto “vicino a tutta la mia famiglia a causa di un momento di dolore molto, molto intenso“.
Non rimane allora che augurare a Costanzo ‘buon (ultimo) viaggio’.