Brutto incidente di percorso per la Venier, dopo tanti successi; vi è stato infatti un fatto, nella sua vita, che le ha trasmesso una certa tristezza. Scopriamo insieme che cos’è successo.
Conduzione stratosferica per Mara Venier, a seguito della concatenazione del Festival di Sanremo 2023 e di Domenica In. Essere stati in grado di ospitare chi aveva cantato a Sanremo ha permesso di raggiungere numeri di share elevatissimi per il programma, di inanellare alcuni conseguimenti notevoli per la televisione attuale.
Naturale pertanto che la Venier, quale conduttrice che ha fatto molto parlare di sé, si conceda una vacanza; specificatamente in un meridione che, complice il cambiamento climatico, è più che mai assolato. Fa caldo, lo si percepisce.
Scendendo nello specifico, la Venier si era recata in Puglia, presso Polignano al Mare. Lo ha svelato con un apposito post su Instagram, dove la vediamo con uno scialle bianco e nero, i classici capelli biondicci e l’inconfondibile sorriso. Dietro la Venier un’immensità di blu mare e cielo azzurro; e proprio alle sue spalle la statua di un uomo bronzeo dalle braccia spalancate.
Di chi si tratta? Lo ricorda la stessa Venier, definendolo ‘grande Mimmo Modugno‘; infatti “qua a Polignano tutto parla di te“. Pregustando poi le feste di Carnevale del martedì grasso, particolarmente indiavolate in quei lidi di vacanza.
La Venier si sta riferendo, come è ovvio, a Domenico Modugno, il quale proprio a Polignano trovò casa natale. Genio multiforme, noto per essere stato cantautore, chitarrista, attore, regista e politico. In ciascun caso, a modo suo; con uno stile impossibile da plagiare, da imitare con facilità.
I numeri delle sue performance sono indubbiamente impressionanti; ha infatti inciso 230 canzoni, recitato per 38 film per il cinema e 7 per la televisione e calcato le scene teatrali per 13 diversi spettacoli. Come se non bastasse è stato anche conduttore di molteplici programmi televisivi. Un uomo poliedrico.
Non vi basta? Ricordiamo allora come abbia vinto quattro Festival di Sanremo, a partire dal 1958 con l’iconica canzone ‘Nel blu dipinto di blu’, poi divenuto un irresistibile tormentone. Un’altra canzone suo marchio di fabbrica? ‘Volare’, dal quale derivò anche uno dei suoi tanti soprannomi, ‘Mr Volare’. Con oltre 70 milioni di dischi venduti Modugno è stato tra gli artisti italiani più venduti; tanto all’estero quanto in Italia. Naturale pertanto che la Venier gli renda doveroso omaggio.