Per Gianluca Vacchi non sono stati giorni facili, un lutto lo ha colpito e adesso è tornato sui social per raccontare cosa è successo
Gianluca Vacchi si mostra addolorato per la morte della sua amata madre Mariella Fantoni, deceduta a 83 anni dopo un ricovero in ospedale e un progressivo peggioramento delle sue condizioni di salute. Il noto imprenditore è rientrato dalla sua abitazione a Miami per dare un ultimo saluto a chi l’ha cresciuto per poi celebrare in forma privata i funerali nella chiesa del suo borgo natio, Castenaso, in provincia di Bologna.
Vacchi è tornato poi sui social per raccontare le difficoltà contro le quali si è battuta durante gli ultimi anni della sua vita e lo ha fatto con un post di cordoglio carico di dolcezza: “Qualche giorno fa, la mia adorata mamma ci ha lasciato. Le innumerevoli difficoltà e le sofferenze superate in questi lunghi anni mi creano un senso di grande devastazione e il dolore per questa perdita supera decisamente la consapevolezza della naturalità degli eventi e del ciclo della vita”.
Il dolore se ne va e lascia spazio a un pensiero positivo: “Tutto ciò è mitigato solo dalla consapevolezza che ora sia in pace, ricongiunta all’amato marito, mio padre, che per lungo tempo l’ha attesa a braccia aperte”.
Si rivolge a lei ricordando le sofferenze degli ultimi tempi dovuti alla malattia: “Mamma, adorata mamma, che grande lezione ci hai dato in questi anni. Hai lottato come una leonessa: resistente, tenace e resiliente, hai sempre vinto senza mai farci mancare un sorriso”.
Gianluca Vacchi ha scelto i social per raccontare ai suoi numerosi seguaci il rapporto con la mamma dopo la sua dipartita: “Hai dimostrato di essere infinitamente più grande delle tremende avversità che ti hanno colpito. Da piccolo ti dicevo sempre che ti avrei sposato…sì, ti amavo alla follia e sempre ti ho amato infinitamente“.
Ricorda anche il legame tra lei e la figlia di Gianluca: “Oggi, con orgoglio, vado fiero di averti dato insieme a Sharon la tua amata Blu Jerusalema: prego possa prendere la tua forza e la tua immensa dimensione di Donna. Mamma, ogni giorno sarai con noi piu’ di prima e quando mia figlia, vedendo un tuo quadro o una tua foto, dirà “nonna” aprirà uno squarcio di felicità nel mio cuore: guardando il cielo, ti sorriderò e ti farò vedere quelli che tu definivi i miei occhi” .
Il saluto che si conclude con l’augurio di un riposo senza i dolori che ha avuto in vita: “Riposa in pace mio grande esempio: se oggi ho fatto qualcosa nella vita, lo devo in gran parte a quel che ho preso da te. Ti amo mamma, oggi più che mai. Tuo Gianluca”.