“Ammazzato di botte”: Francesco Facchinetti, la clamorosa verità venuta a galla | Ecco cos’è successo

Francesco Facchinetti racconta un dettaglio inaspettato della sua adolescenza, dettato dal rapporto con il padre e componente dei Pooh Roby, le sue parole

Francesco Facchinetti è il più famoso dei figli di Roby, il terzo dei cinque. L’inizio della carriera è proprio nel campo musicale con il tormentone La canzone del capitano, tra i brani più venduti dell’estate 2003, con un balletto irresistibile e diverse apparizioni televisive al Festivalbar di quell’anno, compresa l’imperdibile finale all’Arena di Verona. Poi la partecipazione proprio insieme al padre al Festival di Sanremo con una canzone dedicata al loro rapporto per abbandonare il suo progetto artistico e dedicarsi alla televisione.

Diventa infatti il conduttore delle prime edizioni di X Factor, in onda su Rai 2, che vedranno la partecipazione di artisti che sono diventati punti fermi della discografia attuale, da Giusy Ferrari a Noemi fino a Marco Mengoni, ultimo vincitore di Sanremo.

Non abbandona del tutto l’ambito musicale dato che è tutt’oggi manager di diversi cantautori, tra cui l’ex concorrente dell’ultima edizione di Amici Nicol e ha lavorato anche al fianco del terzo classificato del Festival Mr. Rain, da anni nome di punta del mondo del rap.

Per la sua vita privata ha fatto parlare per la relazione con la presentatrice Alessia Marcuzzi, da poco nuovo volto della Rai dopo anni in Mediaset, e dalla loro relazione è nata la piccola Mia, secondogenita della bionda conduttrice di Boomerissima.

Francesco Facchinetti e il rapporto con il padre Roby

Parlando di suo padre, Francesco sorprende tutti e dichiara: “Odiavo quello che mio padre simboleggiava, non potevo sopportarlo. Come rifiuto massimo sono diventato un punkabbestia: nessuno poteva sapere che ero figlio di Roby Facchinetti. Mi avrebbero ammazzato di botte. Quindi ho fatto finta di non esserlo“.

Non è il primo figlio che cerca di distaccarsi dalla presenza genitoriale forte presentandosi in modo completamente diverso. Nonostante questo il legame con i Pooh è molto forte, come ha testimoniato nel recente docufilm andato in onda in prima serata su Rai 1 dal titolo Un attimo ancora.

In questo lungometraggio i figli dei componenti della storica band hanno raccontato aneddoti sui 50 anni del longevo gruppo che da poco è tornato insieme per una reunion avvenuta sul palco del Teatro Ariston nella prima serata di Sanremo 2023 e che li vedrà suonare a luglio a San Siro e all’Olimpico di Roma per due live imperdibili e vicini al sold out con mesi di distanza.