Eleonora Daniele, la conduttrice a cuore aperto: “Un grido di disperazione”

È una donna tanto forte quanto empatica, che a volte si lascia coinvolgere emotivamente dalle storie altrui, anche da quelle che possono essere raccontate nelle canzoni. Per questo motivo è rimasta colpita da lei. Il messaggio che ha voluto trasmettere le ha toccato il cuore. 

È una donna che ha cercato sempre di trasmettere dei messaggi importanti attraverso la sua trasmissione. Per questo motivo è rimasta particolarmente colpita da lei e da ciò che ha voluto trasmettere attraverso la sua canzone . Le sue parole le hanno toccato il cuore.

È una delle conduttrici più apprezzate in Italia, che ogni giorno fa da portavoce a tantissime storie che racconta all’interno del suo programma “Storie Italiane“. Una donna che cerca sempre di trasmettere dei messaggi importanti al pubblico che la segue e che allo stesso tempo lotta continuamente per la difesa dei diritti di tutti, in modo particolare dei più deboli.

Una persona quindi dal cuore grande, che spesso si lascia coinvolgere emotivamente dalle tante storie sia da quelle di cui parla nella propria trasmissione che da quelle che vengono raccontate in altri mezzi, addirittura nelle canzoni.

Per questo motivo è rimasta particolarmente colpita dal brano che l’artista ha presentato al Festival di Sanremo e che ha ottenuto il premio “Core Comunicazione”. Le parole che ha cantato attraverso le note le hanno toccato il cuore.

Un grido disperato che le ha toccato il cuore

È un brano che ha colpito il cuore di molti e che ha emozionato particolarmente anche Eleonora Daniele. Una canzone per nulla facile da cantare, che attraverso le note racconta una storia molto importante, che potrebbe essere d’esempio per chiunque, soprattutto per le donne.

Il pezzo in questione s’intitola “Duemila Minuti” ed è la canzone con cui Mara Sattei ha partecipato al Festival di Sanremo. Una canzone piena di sofferenza e di dolore che racconta la storia di una donna sofferente, che ha vissuto un amore tossico e che nutre il desiderio di ricominciare una nuova vita.

Questo è ciò che ha scritto Eleonora Daniele nel momento in cui è stato consegnato il premio alla cantante: “È  stato scelto questo brano per la profondità del testo e il messaggio sociale lanciato contro la violenza sulle donne, il testo infatti parla di un amore tossico. È un grido di disperazione ma allo stesso tempo di consapevolezza e rinascita di una nuova vita“.