Categories: News

Roby Facchinetti, l’addio è strappalacrime: “Era riconosciuto da tutti”

Roby Facchinetti ha pubblicato sui propri social un messaggio di cordoglio nei confronti di un collega che ci ha lasciati in queste ore

Roby Facchinetti è tornato insieme a Red Canzian, Riccardo Fogli e Dodi Battaglia per la reunion dei Pooh, band con 50 anni di carriera e un numero sconfinato di successi che sono stati celebrati nella prima serata  del Festival di Sanremo 2023 con un medley che ha fatto cantare tutto il teatro Ariston e il pubblico da casa, insieme a un sentito e commosso omaggio al compianto Stefano D’Orazio in una toccante esibizione di Uomini soli, brano scritto dall’ex batterista del gruppo e con cui avevano vinto proprio la kermesse.

La partecipazione al Festival è stata l’occasione anche di promuovere il documentario andato in onda su Rai 1 lo scorso 15 febbraio in prima serata dal titolo Pooh – Un attimo ancora che ripercorre la storia del gruppo e alcuni dettagli della vita privata, dallo scioglimento fino alla reunion avvenuto poco tempo fa.

Grandi ascolti che testimoniano l’amore sconfinato dei fan e non solo nei confronti di cinque musicisti che con le loro ballate hanno scritto una pagina indelebile della musica italiana, riuscendo a diventare il gruppo più longevo del panorama nazionale.

Amore che i fan hanno dimostrato anche nel quasi sold out per il concerto evento annunciato solo a inizio mese allo stadio San Siro di Milano e che ha costretto gli organizzatori ad annunciare un secondo live, stavolta all’Olimpico di Roma per due concerti che infiammeranno l’estate italiana.

Roby Facchinetti e il messaggio di addio all’amico Alberto Radius

In giorni particolarmente felici per la band, un fulmine a ciel sereno ha rappresentato la morte di Alberto Radius, ex frontman dei Formula 3 e storico collaboratore di Lucio Battisti, deceduto a 80 anni dopo una lunga malattia. Queste le parole in suo ricordo di Roby Facchinetti: “Caro Alberto, la notizia della tua scomparsa mi addolora profondamente. Ho sempre nei miei ricordi quando agli inizi delle nostre carriere suonavamo sullo stesso palco al Piper di Roma, già in quel periodo, il tuo talento chitarristico era riconosciuto da tutti. Riposa in pace caro Alberto, Roby“.

L’ultima sua apparizione proprio al Festival di Sanremo nel 2021 nella serata delle cover dove aveva accompagnato i Coma_Cose per reinterpretare Il mio canto libero proprio di Battisti.

Intervistato alcuni mesi fa da Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, per l’occasione aveva ripercorso la sua longeva e fortunata carriera che l’ha visto cantare, produrre e suonare egregiamente la chitarra, il suo strumento prediletto.

Published by
Eduardo Giometti