Un brutto appuntamento, quella di Storie Italiane; sgradevole soprattutto per la conduttrice Eleonora Daniele. L’ultima puntata, del 14 febbraio 2023, si è infatti rivelato un episodio traumatico per gli argomenti trattati.
Quando si affrontano fatti di sangue o fatti morbosi il giornalista, specie in ambito televisivo, deve camminare un delicato equilibrio tra interesse del pubblico e privacy delle vittime, necessità di divulgare la notizia e riservatezza nei confronti di chi ha subito l’abuso. Un caso col quale si è dovuta confrontare Eleonora Daniele.
Classe 1976, Eleonora Daniele è una nota giornalista e conduttrice televisiva, attiva da decenni nell’ambito. Inizialmente ha lavorato come atrice, poi dal 2001 ha iniziato una lunga carriera televisiva, dapprima come figurante, poi come concorrente nei reality show. Grande Fratello prima, poi Unomattina, poi Miss Italia nel mondo 2007, poi Ciak… si canta e mille altri. Attualmente conduce Storie italiane, in precedenza noto come Storie vere.
Dopo la musica e la gioia del Festival di Sanremo 2023, Storie Italiane torna ad occuparsi di cronaca e di cronaca nera. Storie di dolore e di eccidi, come a fare da contrasto alla leggerezza dell’Ariston. La conduttrice Eleonora Daniele ha infatti raccontato con voce rotta dall’emozione una storia speciale.
Si tratta della storia di Yana Malayko. Di nazionalità ucraina, giovanissima e morta: Yana infatti è stata uccisa dal compagno che aveva abbandonato. Il tragico fatto è avvenuto in provincia di Mantova.
Nonostante il profondissimo dolore, il padre – presente in studio – ha ringraziato i locali mantovani per la grande gentilezza e vicinanza dimostrata: “Voglio ringraziare tutta la popolazione di Castiglione delle Stiviere che mi è stata molto vicina in questi giorni dolorosi“.
Ma come si è arrivati a tutto ciò? Secondo la conduttrice, con emozione a malapena trattenuta, “il compagno non aveva accettato la fine della loro relazione“.
Non si tratterebbe però di un evento passionale, perché stando alle ricostruzioni delle forze dell’ordine, “l’assassino avrebbe agito con estrema lucidità” ha svelato la conduttrice. Come lo sappiamo? Perché “Dal carcere non è arrivata alcuna parola di pentimento da parte dell’uomo, neppure tramite il suo avvocato…“.
Ma come è morta Yana? Il padre ha rivelato che ha avuto una morte atroce, tale da non augurarla a nessuno: “Mia figlia è stata uccisa in un modo terribile: è stata picchiata quasi fino alla morte e dopo è stata soffocata con un cuscino“.
Non era per altro stata l’unica aggressione dell’ex fidanzato, ora in carcere in attesa di un processo che lo condannerà probabilmente per diversi decenni: l’uomo aveva infatti già aggredito altre donne. Con abile mossa infatti Eleonora Daniele ha presentato un’altra fidanzata, miracolosamente sfuggita alle grinfie dell’uomo. Ella infatti ha raccontato, tramite un’intervista, di essergli sfuggito a stento, complice l’alcool: “Mi ha bloccata a letto prendendomi a pugni in faccia, come aveva fatto anche a Yana. Sono riuscita a scappare e a salvarmi solo perchè lui era ubriaco”.