Don Matteo, la tragica scomparsa dell’attore: a 84 anni si è spento per sempre
E’ scomparsa una figura chiave nella serie tv di Don Matteo, un personaggio cardine vecchia presenza dello sceneggiato, Un addio che ci addolora tutti. Scopriamo insieme di quale personaggio stiamo discutendo.
Manca davvero poco all’inizio delle riprese per la stagione n. 14 di Don Matteo; non appena sarà infatti primavera scatterà l’iconico ciak di apertura. Le aspettative sono tante, specie a fronte dell’ennesima prova per il nuovo protagonista, cioè Raoul Bova nei panni di Don Massimo, alias Matteo Mezzanotte. Insomma, in altre parole: Don Matteo.
Certo, l’assenza di Terence Hill continua a farsi sentire. Ma gli aficionados della serie potranno consolarsi con la permanenza di due personaggi molto amati dai fan, confermati anche per la nuova stagione: Maria Chiara Giannetta (Anna Olivieri) e Maurizio Lastrico (Marco Nardi).
Le novità sulla nuova stagione ancora scarseggiano, non sono molto abbondanti; sembra abbastanza certo che vi sarà un nuovo capitano; secondo alcune indiscrezioni Gianmarco Saurino, già noto per ‘Doc – Nelle tue mani’. Certamente il suo inserimento darebbe nuova vita alla trama, potrebbe dare quello ‘sprint’ narrativo necessario.
Nel caso poi di un altro personaggio famoso della serie, cioè Nathalie Guetta, l’attrice ormai è molto interessata più che alla recitazione, ai ruoli nella televisione, ad esempio con STEP e con Ballando con le stelle. Si tratta di un personaggio il quale inizia a giocare molto su sé stesso, abbandonando il mondo della recitazione ‘pura’.
Ma chi è scomparso? Era un tempo un attore famoso della serie
Uno dei protagonisti di Don Matteo è scomparso l’altro ieri, all’improvviso; sebbene fosse meglio noto come doppiatore che come attore, Dario Penne era stato tra i volti ad aver recitato nell’iconica serie. Classe 1938, nato a Trieste e morto a Roma, Penne aveva iniziato la propria carriera come attore, salvo poi declinare il proprio estro a favore delle voci dei grandi attori hollywoodiani, dove raccolto lusinghieri consensi.
A ottantaquattro anni vantava un curriculum ineguagliabile, parte di quella grande, ma dimenticata storia del doppiaggio italiano. Aveva prestato la propria voce ad Hannibal, al maggiordomo Alfred di Batman nella trilogia di Nolan, a Michael Douglas, a Clint Eastwood, a Michael Caine e davvero tanti, tantissimi altri.
Ma non aveva nemmeno disdegnato ruoli più bassi, tanto più sorprendenti considerando che nel passato aveva avuto ruoli attoriali, ad esempio come uno dei protagonisti della serie tv del 1967 della Rai ‘I Promessi Sposi’. Ebbene sì, perchè accanto a questi ruoli ‘alti, Penne aveva anche interpretato il cattivissimo Bender, il robot del cartoon fantascientifico Futurama e Sentinel Prime, per i film di Michael Bay sui Transformers. Un uomo senza dubbio flessibile, pronto a ogni ruolo e ogni voce.