Chi è quest’affascinante bambino? Quasi impossibile indovinare l’identità del geniale attore che si nasconde dietro quel sorriso. Scopriamone insieme la storia.
Può il volto di un bambino anticipare, nelle forme del viso, nella piega delle labbra, nelle guance paffute, nell’espressione degli occhi, il futuro vip? L’adolescente o addirittura il bambino già contiene in nuce i semi della futura grandezza? Non sono domande da poco, cioè se conti maggiormente la genetica o esperienza, il contesto della famiglia o le caratteristiche ereditarie.
Verrebbe da rispondere: un po’ l’una e po’ l’altra. Certamente però l’esercizio di indovinare quale attore o musicista o scrittore si nasconde dietro quell’innocente e giovanissimo viso è un esercizio che non smette di stancare gli appassionati di gossip. Potremmo definirla la fisiognomica delle star.
Sotto il profilo scientifico sembrano esservi buone argomentazioni a favore dell’esperienza, del contesto famigliare e – perché no? – della fortuna. In altre parole non conta come si nasce, ma come si diventa. Contano gli incoraggiamenti ricevuti dalla famiglia o, al contrario, le vessazioni subite; il tipo di istruzione impartito o, all’opposto, l’assenza della stessa. E mille altri fattori sociali. Eppure l’attività continua, la ricerca di un ‘segno’ in quel volto imberbe sembra irresistibile.
Questo senza dubbio sembra essere il caso del bambino qui in foto: dalla colorazione biancoscuro affiora un viso dolce, dominato dai due grandi incisivi, sotto l’ala protettiva di una madre degli anni Cinquanta o Sessanta. La folta capigliatura nerissima incornicia un viso androgino, dove spicca l’espressione sognante degli occhi.
Come vestiti, una t-shirt a righe, con lo stile di un marinaretto.
Si tratta, per i (tanti) che non l’avessero indovinato, di Alessandro Gassmann, il quale ha postato la foto su Instagram, con il sottotitolo ‘Ricordi d’infanzia’ e ‘Alessandro e mamma Juliette’. Non mancano gli hashtag, ovvero ‘#attore, #cinema, #film, #teatro, #regista e, benché ovvio, #alessandrogassmann.
Classe 1965, Gassmann è uno dei più famosi attori e registi italiani. Figlio d’arte (la madre era un’attrice francese, il padre Vittorio non ha bisogno di spiegazioni), recita nel suo primo ruolo di spessore negli anni Sessanta; e da quel momento in poi la sua carriera è sfolgorante di successi.
I commenti degli utenti sono generalmente deliziati, predomina un’atmosfera positiva rara sui Social. C’è chi ricorda la madre Juliette per la fiction della Rai di fine anni Sessanta ‘Odissea’, con il ruolo di Circe; chi commenta in spagnolo, chi complimenta l’eleganza della madre, chi intravede nella “bellezza di quel bambino l’uomo affascinante che sarebbe poi diventato”. Di nuovo, la fisiognomica.