Non solo Harry è al centro della bufera mediatica connessa alla pubblicazione del libro ‘Spare’; ora anche la consorte Meghan rischia un guaio giudiziario. Scopriamo insieme che cos’è successo.
Tempi duri per Harry e Meghan: i Duchi di Sussex stanno attraversando una tempesta mediatica, con un calo di popolarità che difficilmente nessun rotocalco avrebbe mai immaginato. La magica coppia non è più così magica e, al pubblico generalista, non piace quest’esagerata attenzione verso i loro problemi.
La coppia ‘sovversiva’, tradizionalmente odiata dai tabloid inglesi fedeli alla casa reale, ha perso anche l’appoggio degli Stati Uniti. I giornali americani avevano infatti simpatizzato con le vicende di Harry, comprendendo bene il problema del razzismo insito nella casa reale. Chi, se non l’America, poteva abbracciare un figlio in fuga dal padre, un uomo all’inseguimento dei propri sogni?
Eppure, come si suol dire, il ‘troppo stoppia’. E questo sicuramente è stato il caso dei Duchi di Sussex che hanno vissuto un’attenzione ‘forte’ da parte della televisione e dei giornali americani, poi ampliata dalla miniserie di casa Netflix, giungendo all’ultima produzione, il monumentale ‘Spare’. La biografia di Harry avrebbe dovuto completare il quadro, garantire che la coppia avesse la massima solidarietà possibile, evidenziando drammi e vicende personalissime della famiglia.
Tuttavia per molti lettori, nonostante un successo di pubblico notevole, ‘Spare’ ha rappresentato un’opera di cattivo gusto, uno svelamento di segreti che nessuno era realmente interessato a conoscere. Un successo di marketing; un disastro di pubbliche relazioni.
Il clamore mediatico ha intanto trovato espressione in una causa di diffamazione, intentata negli USA dalla sorella di Meghan, di nome Samantha. Questa infatti avrebbe citato in giudizio Meghan per ‘diffamazione e falsità pregiudizievole‘. Il ‘corpo’ del reato consiste nell’intervista dei Duchi di Sussex rilasciata a Oprah Winfrey nel 2021.
Come è possibile apprendere dalla BBC, Meghan ha affermato nell’occasione di essere ‘figlia unica‘; e, ad onor del vero, Samantha infatti è solo la sorellastra. Meghan pertanto avrebbe detto una menzogna, “falsamente e maliziosamente“, per citare Samantha.
Ma non basta, perchè nel documento presentato da Samantha, si accusa Meghan di aver “diffuso bugie false e maligne“, le quali le hanno arrecato “umiliazione, vergogna e odio su scala mondiale“. La diffamazione probabilmente trova la sua ragione d’essere nello stato di salute di Samantha, la quale ha una forma di sclerosi multipla e usa la sedia a rotelle; è lecito immaginare un ampio risarcimento in denaro da parte dei Duchi, qualora il giudice desse ragione a Samantha.