Lino Guanciale, l’addio è ufficiale: purtroppo non lo vedremo più lì

Lino Guanciale, attore molto amato tanto dagli italiani quanto, nel caso specifico della Porta Rossa dai triestini, ha fatto un annuncio tanto improvviso, quanto traumatico. Scopriamone insieme le cause. 

Lino Guanciale e Trieste, l’attore e Piazza dell’Unità, il protagonista della fiction ‘La porta rossa’ e la gru Ursus, il ‘triestino adottato’ e il porto del capoluogo del FVG. L’amatissimo attore è divenuto famoso proprio per il ruolo della serie tv ‘La porta rossa’, ambientata a Trieste.

Eppure, proprio in questo contesto, non vi sarà un ‘La porta rossa 4′. E’ infatti ormai in onda l’ultima puntata della nota fiction con protagonisti Gabriella Pession, Valentina Romani e Pierpaolo Spollon. Una serie di grande successo; lodata tanto dalla critica, quanto dal pubblico. Eppure non vi sarà un sequel. Come mai?

C’è una ragione innanzitutto personale, perchè l’attore non recita mai nella stessa fiction per più di tre stagioni consecutive; e vi è anche una causa di sceneggiatura, connessa alla storia. Le vicende infatti di Leonardo Cagliostro e Anna Mayer sono ormai terminate, l’arco narrativo ha scoccato tutte le sue frecce. E infine c’è una ragione di business; gli ascolti della terza stagione sono stati inferiori a quanto preventivato, hanno deluso gli investitori.

Se non altro, come avrà avuto modo di constatare chi ha visto l’ultima puntata, la serie si è conclusa ‘col botto’; c’è stato un finale che ha rannodato tutti i nodi narrativi, dalla morte di Eleonora, al mistero legato al decesso di Anna Mayer nell’esplosione e così via. Anche Gabriella Pession è sembrata d’accordo con Guanciale; è bene che la serie finisca, non vi erano altre strade narrative da ‘battere’.

Il drammatico addio di Lino Guanciale: parole commoventi, ‘dal cuore’

L’attore Lino Guanciale, a sua volta, ha testimoniato il suo addio alla serie con un post su Instagram dove ha scritto che “La fine non esiste. Quante volte me lo hai detto, Cagliostro. Nel mio percorso professionale è stato un momento decisivo, un progetto coraggioso che ho amato molto, che amo molto e che mi ha dato davvero tanto“.

Insomma, non è mancato l’affetto anche da parte dell’amatissimo protagonista. I commenti su Instagram sembrano riflettere questo sentimento, di fan contenti della fine di una serie che non è stata ‘artificialmente’ tenuta in vita.

Si va infatti da “Lacrime, davvero tante. Non potevate fare di meglio. Complimenti ad ognuno di voi! Un lavoro strepitoso, curato in ogni dettaglio” al drammatico “Ho cominciato la serie in un momento difficile della mia vita, quando ho perso il mio papà” ai molti infine che la definiscono “poesia pura“.