Vite al limite, per la nota paziente una fine atroce: il Dr. Nowzaradan non ha potuto far nulla
Per una nota paziente di Vite al limite, programma su Real Time che ha reso celebre il Dottor Nowzaradan, non c’è stato più niente da fare
Gina Krasley è stata una concorrente dell’ottava edizione di Vite al limite, andata in onda su Real Time nel 2020. Il suo sogno era quello di aprire una scuola di danza per persone affette dai suoi stessi problemi ma non potrà realizzarlo dato che ci ha lasciati. Una delle storie più tragiche del noto programma che racconta senza filtri i disperati tentativi di riscatto di pazienti che soffrono di obesità importanti e che cercano di dimagrire. Anche Gina aveva provato a migliorare la propria vita con l’ausilio del famoso medico ma nemmeno lui è riuscito a salvarla.
Gina era entrata nella clinica dopo aver raggiunto addirittura i 275 kg di peso che non le consentivano più di camminare, il percorso riabilitativo era proibitivo sin dall’inizio e le difficoltà sono emerse al punto che il dottore ha dovuto elaborare un programma personalizzato per tentare l’impossibile.
A portarla in queste condizioni un passato ricco di sofferenza dato che ha subito durante l’infanzia abusi di ogni tipo da parte del padre e aveva trovato consolazione al proprio dolore nel cibo con una progressiva chiusura in se stessa dato che riusciva a comunicare solo tramite i social network.
Nonostante questo era riuscita a sposarsi con la moglie Beth ma lo stress aveva raggiunto livelli di estrema allerta. La sua più grande passione era la danza e aveva pubblicato su TikTok dei brevi video che la immortalavano in piccole coreografie con il messaggio importante che il ballo non ha taglie.
Vite al limite, un decesso doloroso, una storia strappalacrime
In 12 mesi era dimagrita di circa 20 chili ma nell’agosto del 2021 è deceduta nella sua abitazione nel New Jersey infrangendo il suo desiderio di rinascita. La famiglia ha optato per il silenzio e non sappiamo cosa abbia provocato a sua morte avvenuta a nemmeno 30 anni d’età. I suoi parenti hanno solo chiesto di partecipare ai suoi funerali con vestiti rosa e viola, i suoi colori preferiti.
Non si tratta dell’unico decesso per protagonisti del reality show, fatto inevitabile dato che si tratta di persone con problemi fisici rilevanti che compromettono lo svolgimento di una vita regolare e mettono a repentaglio il sistema cardio-circolatorio.
Uno show molto seguito anche dal pubblico italiano che è rimasto colpito dalle vicende toccanti che sono raccontate, mettendo in primo piano il vissuto di chi decide di provare a risollevare la propria esistenza.