Giorgio Armani, spunta la verità sulla sua eredità: lo stilista lo rivela a cuore aperto
È uno degli stilisti più famosi al mondo e un uomo che ha sempre cercato di rivolgere uno sguardo verso il futuro. Sembra addirittura che abbia già scritto un testamento e stabilito chi sarà il suo erede.
Negli anni si è dedicato meticolosamente al suo lavoro, che lo ha portato a essere uno degli stilisti più famosi al mondo. Un uomo che è sempre stato avanti con i tempi e che sembra aver già scritto un proprio testamento, nell’eventualità in cui dovesse andarsene da un momento all’altro.
È uno degli stilisti più famosi al mondo, che per oltre quarant’anni non ha fatto che dedicarsi al proprio lavoro, ovvero quello di progettare abiti alla moda. Un mestiere creativo, che richiede precisione e che per Giorgio Armani sembra essere una vera ossessione, tanto che non è in grado di delegare le sue mansioni a nessuno: “È incapacità di delegare? Sì, certo, ma più un mestiere è creativo, più è difficile spiegare a un altro quello che vuoi, anche perché tante volte tu stesso ancora non lo sai. La scelta alla fine è sempre la mia, e spesso la mia idea è quella vincente.”
Qualche anno fa ha anche scritto una propria biografia che ha voluto intitolare “Per amore“. È un libro di ben 200 pagine, ma prima di tutto è un diario tramite il quale Giorgio Armani ha voluto condividere aneddoti, episodi e anche qualche pensiero. Qualcosa attraverso cui lo stilista ha quindi voluto aprire il proprio cuore e mostrare il suo lato umano.
Per la prima volta infatti lo stilista ha voluto mostrare il suo lato sentimentale, ma soprattutto la profonda sofferenza dovuta alla scomparsa del suo compagno di vita e socio Sergio Galeotti: “I lettori mi perdoneranno, rivivere la propria vita a parole è come nuotare in un fiume in piena. L’andirivieni di episodi è continuo, ed è così che li ricordo. Questo è il Giorgio Armani sentimentale, che spesso proteggo e di rado espongo, ma che ho voluto svelare perché, adesso, è giusto farlo. Sono come un pezzo di ghiaccio entro cui brucia una fiamma.”
Un uomo che cerca sempre di guardare in avanti
Non manca proprio nulla in “Per amore”. È un libro che mostra davvero qualsiasi sfaccettatura di Giorgio Armani, persino il lato tenero che mostra con i suoi adorati nipotini. Racconta perfino del suo rapporto con la montagna, il posto in cui ha sempre sognato di trascorrere le vacanze, al quale ha voluto dedicare una collezione di vestiti.
Nonostante il successo continua però a essere una persona particolarmente determinata, che cerca di migliorarsi continuamente. Non ama crogiolarsi nel successo, ma cerca sempre di guardare in avanti: “Ognuno è il punto di partenza di una nuova sfida. Le sfide! Io le amo più di ogni al tra cosa: non tanto per desiderio di fama o perché porteranno ulteriore guadagno, ma perché potrò conoscere l’evoluzione del mondo, rimanendo giovane. La giovinezza è persa quando si smette di essere in sintonia con i tempi. Tengo lo sguardo ben fisso in avanti, lontano, perché solo mantenendo ampio l’orizzonte e il respiro si può inventare ancora.”
Effettivamente è sempre stato un uomo avanti con i tempi, talmente tanto che ha già scritto un proprio testamento e deciso chi sarà il suo erede. Tuttavia non intende ancora rivelare il suo nome. Stando alle sue parole, il fortunato o la fortunata scoprirà il suo destino solamente al momento della morte dello stilista. Questo è infatti ciò che ha rivelato a riguardo: “La successione la ho in mente, e ci sarà. Il piano lo ho preparato, con il mio usuale pragmatismo e la mia grande discrezione, ma non lo rivelo adesso, perché ci sono ancora. Io continuo a lavorare.“