Nina Zilli, dopo il terremoto esce allo scoperto: “Produce musica orrenda…” | Ecco con chi ce l’ha
Nina Zilli protagonista di un tweet al veleno in cui avrebbe criticato una sua collega per alcune pose esplicite nei suoi recenti videoclip
Un tweet al veleno quello di Nina Zilli nei confronti di una sua collega ma è una critica che presuppone il suo volere polemizzare in realtà su una deriva da parte della discografia nei confronti delle artiste di sesso femminile. Quella di Nina è una delle voci più particolari degli ultimi anni, che le ha permesso di interpretare brani importanti e di partecipare a diverse edizioni del Festival di Sanremo, spaziando nei generi ma con la costante di una capacità vocale invidiabile. I suoi ultimi lavori portano la firma del rapper e dj Danti che hanno consentito alla Zilli di accostarsi alla scena urban con un contrasto tra la sua voce e il mondo parlato.
E la destinataria del tweet in questione è proprio un’artista che farà parte del cast del prossimo Festival di Sanremo, il cui roster si è completato con i sei artisti che si sono aggiunti dalla selezione delle Nuove Proposte e la rispettiva gara andata in onda in prima serata su Rai 1.
Una collega carismatica e dalla indiscussa bellezza, con un passato da modella e che ha avviato una fiorente carriera artistica iniziata con la partecipazione al talent show Amici di Maria De Filippi e consolidatasi negli ultimi anni con hit che hanno spopolato nelle radio e collaborazioni importanti, tra cui quella con il suo ex Marracash.
Stiamo parlando di Elodie che è alle prese con una nuova relazione, quella con Iannone, e in procinto di pubblicare il nuovo atteso album di inediti che presenterà dal vivo nel suo concerto evento al Mediolanum Forum di Assago il prossimo maggio.
Nina Zilli e il tweet molto duro che ha pubblicato
“Consiglio a chi volesse mai intraprendere la carriera da cantante e/o cantautrice: esci le canzoni belle non la pheega“. Questo tweet di Nina Zilli, postato qualche giorno fa, che secondo molti è indirizzato ad Elodie, dato che il video e le foto che hanno accompagnato l’uscita del nuovo singolo Ok. Respira sono molto esplicite.
Ma la stessa Zilli ha chiarito con queste parole: “Scusate leggo ora che “avrei attaccato Elodie”? Ma siete pazzi?Sotto il primo tweet ho anche precisato “noto una tendenza mondiale che purtroppo produce musica orrenda e l’immagine prevale su tutto, mancando nel contenuto“”.
E ha spiegato meglio il messaggio che voleva lanciare: “La musica è pur sempre un’arte. Che ci è stata vietata fino all’inizio del‘900. Ora che possiamo farla, facciamola come si deve non uniformiamoci al mondo maschilista, dimostrandoci le più maschiliste di tutte. Facciamoci valere per quel che produciamo artisticamente. Questo è“.