Royal Family, Camilla fa perdere la pazienza a Re Carlo: il Sovrano la rimprovera in pubblico | Presenti sconvolti
Re Carlo è un regnante senza dubbio dalla tempra molto diversa dalla Regina Elisabetta: tra gaffe e sfoghi di rabbia, il nuovo sovrano fa parlare di sé. L’ultimo caso coinvolge la moglie Camilla e ha destato non poco scandalo. Scopriamolo insieme.
Nuovo dramma nella casa reale d’Inghilterra, nuovo – piccolo – scandalo. Non c’è pace per i sangue blu inglesi. Stavolta lo scandalo ha colpito re Carlo III e la regina consorte, con l’usuale commentario dei giornali inglesi.
Era l’8 dicembre quando re Carlo III e la Regina hanno visitato Wrexham, nel Galles, per un impegno pubblico. Tuttavia, nell’occasione, il sovrano l’ha severamente rimproverata, apparentemente senza preoccuparsi che tutti li stessero guardando.
Ma che cosa dovevano fare nel Galles? Ebbene Carlo e Camilla avrebbero dovuto conferire lo status nientemeno che di città a Wrexham; nell’occasione avrebbero incontrato alcune personalità di spicco e non solo locali, non solo l’usuale consorteria politica. Sarebbero stati infatti presenti gli attori Ryan Reynolds e Rob McElhenney.
La coppia si è poi recata alla chiesa di St. Giles e, durante la passeggiata, la moglie si è attardata a salutare i presenti e a chiacchierare coi locali. Un ritardo che non è stato apprezzato da Carlo III che ha chiesto alle guardie se potevano ‘smuoverla’: “Possiamo provare a riaverla vicino? Per favore, dobbiamo davvero andare, stavo cercando di aspettarla, ma lei va avanti” sono le parole che hanno riportato i giornali.
Re Carlo, un uomo “nervoso”? Tutti gli episodi nel passato
Un rimprovero motivato forse dal nervoso, forse dall’agitazione del momento; ma per gli inflessibili tabloid britannici nuovamente una rottura del protocollo di corte.
Re Carlo III ha dimostrato anche in altre occasioni di soffrire di scatti di nervosismo; famoso l’incidente con le penne, dapprima al Castello di Hillsborough, poi a St. James. Piccole cose, piccoli gesti che non passano però inosservati. Potrebbe anche essere che il re consapevolmente voglia rompere il cerimoniale di corte, dimostrarsi umano con tutti i suoi difetti.
Senza dubbio la Regina Elisabetta aveva abituato per mezzo secolo il popolo inglese a una facciata di imperturbabile serenità, una personalità che mai lasciava trasparire qualsivoglia sentimento, certamente non negativo. Non è invece il caso di re Carlo III che si dimostra ‘umano’ e fallibile.