Selvaggia Lucarelli, l’attacco frontale ai danni della collega: “Se ne vada” | Fan allibiti
Selvaggia Lucarelli tiene nome al suo nome di battesimo, con un attacco polemico nei confronti di una collega giurata di “Ballando con le stelle”, accusata di averla criticata durante un’intervista sulla stampa. Scopriamo insieme cosa si sono dette.
Nuova puntata di ‘Ballando con le stelle’, nuova polemica. Stavolta il fulcro della discussione vede protagoniste le giurate Selvaggia Lucarelli, di recente sofferente per la perdita della madre causa epidemia Covid-19, e la collega Carolyn Smith.
Lucarelli d’altronde ha sempre avuto in antipatia la Smith; i rapporti erano già in precedenza tesi, anzi ammettiamolo pure, erano di aperta ostilità. L’intervista di “Sorrisi e Canzoni”, di qualche giorno fa, era in tal senso rivelatrice, con la Smith che aveva punzecchiato la Lucarelli, la quale a sua volta aveva replicato piccata via Social e successivamente con un’intervista al blog Davide Maggio.
“Mi fa sorridere quando Selvaggia entra nel merito dei miei giudizi tecnici… è un po’ come se correggessi a lei la grammatica italiana. Non mi permetterei mai, perché non ho studiato la lingua a scuola” aveva dichiarato la Smith per Sorrisi, lanciando il metaforico guanto della sfida. Proseguendo poi con la polemica.
“Mi dispiacciono perché Ballando è un programma fatto bene, per famiglie, che unisce nonni, genitori e nipoti – ha spiegato la Smith, rimbeccando i continui litigi – Perciò cerco di dare voti giusti, giudicando soltanto l’esibizione e guardando la coppia che c’è in pista“.
La risposta fulminante di Selvaggia Lucarelli alla Smith: le parole gelano
La Lucarelli, per il blog Davide Maggio, ha replicato a tono, partendo all’attacco lancia in resta: “A me fa sorridere che Carolyn Smith non abbia ancora capito dopo tre lustri che non è presidente di una gara di ballo, ma di uno show televisivo” ha esordito.
Il nodo della discussione sembra essere la danza che non è certo l’unico argomento sul quale è possibile incentrare la critica; Ballando con le stelle infatti è molto di più, va al di là dei puri tecnicismi. “Tra l’altro il paradosso è che lei sembra ben più consapevole di me che non si giudichi il ballo puro ma ben altro, altrimenti non darebbe dei 9 ridicoli come quelli a Iva Zanicchi. Se vuole fare il giudice di ballo seduta accanto a veri giudici di ballo lasci pure Ballando e si dedichi alle competizioni internazionali. Lei fa tv, io faccio tv e di tv so più di lei, quindi impari a rispettarmi” ha puntualizzato.
Ballando con le stelle, ha ricordato Lucarelli, è un programma alla portata di tutti, fattore che l’ipercritica Smith non sembra comprendere: “Non ricordo però la sua indignazione per il “Troia” della Zanicchi, anzi, lei è l’unica della giuria che l’ha anche giustificata dicendo che in Veneto è un intercalare, il che detto da una donna è stato imbarazzante. Se a nonni e nipotini può piacere la Zanicchi, posso andar bene anche io, si rassereni”.