Fedez scambiato per il Ministro degli Esteri? Sembra incredibile, ma è la storia (vera) raccontata dal rapper italiano. Con un ospite d’eccezione: Elon Musk.
La recente acquisizione, da parte di Elon Musk, del social Twitter ha di nuovo reso popolare il noto miliardario, mentre Fedez, dal suo canto, rimane uno dei personaggi dell’intrattenimento più influenti (e seguiti in Italia). Eppure i due, il rapper e l’imprenditore, hanno avuto nel passato un contatto, quasi una fugace collaborazione.
Quando infuriava la pandemia Covid, nel 2020, Fedez ebbe infatti un contatto con Elon Musk. La peculiare storia è stata raccontata nel corso dell’ultima puntata del podcast “Mucchio Selvaggio“, precisamente nell’episodio 103, “Nella simulazione con Jakidale“.
“Sono arrivato a tanto così da avere un rapporto con Elon Musk”, ha iniziato Fedez, sicuramente incuriosendo chi seguiva il podcast.
“Durante la pandemia, sono stato contattato dalla moglie del fratello di Musk. Perché anche il fratello è ricchissimo. Ha catene di fast food o ristoranti, sta più nel mondo della ristorazione diciamo. Loro volevano donare, cioè Elon Musk voleva donare dei respiratori durante la pandemia, delle macchine, dei macchinari, e aveva mandato in esplorazione il fratello con sua moglie per vedere quale Paese era più meritevole o aveva più bisogno”.
“Ecco, al posto che contattare il Ministro degli Esteri italiano, loro hanno contattato me/noi”, ha concluso il rapper.
Eppure il fiuto di Musk aveva fallito, il rapper non era certo la persona giusta per far fare queste cose, queste noiose – burocratiche -incombenze:
“Mi hanno mandato dei questionari da far compilare agli ospedali. Io ci ho provato, ma ad un certo punto ho chiamato il Ministro degli Esteri e gli ho detto: ‘zio, fai il tuo lavoro’. Ovviamente i respiratori non ce li hanno mai dati, non sono mai arrivati in Italia, non li hanno dati all’Italia”.
Fedez però non è un fan di Musk, non fa parte della coorte che lo idolatra come un assoluto modello, anzi: “Certi suoi comportamenti fanno un po’ girare. Quando vuoi aiutare con la rete per l’Ucraina, ok bene ci sta. Ma quando dici che vuoi prendere a pugni Putin no, dai. Quelle sono americanate che mi fanno girare”.
Gli organizzatori del podcast, a loro volta, hanno promesso di provare a invitare lo sfuggente Musk; d’altronde l’eccentrico sudafricano non è nuovo ai podcast; rimane nella storia di Youtube il podcast con Joe Rogan, dove Musk fumò uno ‘spinello’ in diretta.