Giorgio Panariello, la tragedia che ha devastato l’attore: dopo il malore la triste scomparsa
Giorgio Panariello racconta una tragedia che ha reso la sua infanzia molto difficile e che riguarda la sua famiglia
Spesso dietro a un comico si nasconde un lato malinconico e un passato complicato: è il caso, anche, di Giorgio Panariello. Il giurato di Tale e Quale Show Tale e Quale Show ha rilasciato una lunga intervista a Il Corriere della sera e per l’occasione ha parlato del suo grande ritorno a teatro con lo spettacolo intitolato Favola mia, con le prime date che saranno a Firenze, dopo il successo dei primi show estivi. In questa ora e mezzo il comico ripercorrerà la sua carriera e racconterà aneddoti legati alla creazione dei suoi personaggi più celebri, caricature di persone realmente esistite e che Giorgio ha incontrato lungo il suo cammino, da Merigo a Mario il bagnino fino alla signora Italia.
Un passato difficile, la tragica scomparsa e una famiglia davvero sfortunata
All’interno dell’intervista spazio alla sua profonda amicizia con Leonardo Pieraccioni e Carlo Conti e di quest’ultimo ci rivela che non è per nulla mondano, anzi: “E’ tutto casa e bottega: quando va a lavoro timbra il cartellino come gli statali…Io e lui non abbiamo mai litigato…”. Una domanda anche su Renato Zero e se sia vero che il cantante romano non ha preso molto bene la sua imitazione e la risposta di Panariello è avvenuta attraverso un aneddoto: “Una volta andò in farmacia a Roma…Un signora lo avvicinò e gli chiese se davvero fosse Renato Zero…Lui rispose sì…E la signora ribatté: ‘Mi saluti tanto Panariello’…”. Ma largo spazio è stato dato alla sua vita privata e alla sua famiglia, davvero sfortunata.
Panariello ha raccontato di aver avuto un’infanzia difficile, visto che è stato abbandonato da piccolo da sua madre: “Sono stato abbandonato da mia madre, che era troppo giovane per crescere un figlio, e non ho mai saputo chi fosse mio padre…” Il giurato del talent show vip condotto da Carlo Conti ha poi confessato che è stato tirato su dai suoi nonni materni. Purtroppo questo non è stato l’unico dramma nella sua vita, visto che suo fratello è morto tragicamente: “Va a cena con amici, forse gli hanno offerto qualcosa…Ebbe un malore e invece di portarlo in ospedale, lo abbandonarono sul lungomare di Viareggio: è morto per ipotermia…”. Giorgio porta nel cuore il macigno di queste due perdite ma continua a far ridere gli italiani, cercando di non pensarci troppo.