Renzo Arbore, l’infezione pericolosissima: “Non c’è tempo da perdere”
Renzo Arbore è stato colpito da una malattia mentre era in tour, riprendersi è stata molto dura, scopriamo insieme tutta la difficile vicenda che ha affrontato il cantautore
Renzo Arbore continua a calcare i palchi di tutta Italia, portando avanti il suo progetto artistico nonché la sua più grande passione nonostante sia emersa una notizia per lui non positiva. Il cantautore si è aperto in un’intervista rilasciata a Ok Salute e Benessere, spiegando che durante il tour del 2019, l’ultimo pre-Covid, ha sfidato il suo fisico, affrontando i concerti con la febbre a 40 prima di essere ricoverato in ospedale. Mantenere fede agli impegni è stato il suo obiettivo che ha voluto rispettare ad ogni costo, girando il Paese da Nord fino alla Sicilia in compagnia della sua Orchestra italiana. Tutto questo partendo dalla data zero di Bergamo, con un grandissimo successo ma con un altrettanto grande problema da risolvere: l’arrivo della febbre proprio poco prima di salire sul palco. Un medico lo ha visitato ma non ha riscontrato niente di preoccupanti. Gli unici nemici del cantante sembravano essere l’aria condizionata e gli sbalzi di temperatura, eppure le sue condizioni di salute non miglioravano. Anche dopo essere visitato da un secondo medico, il tour di Arbore continua ad andare in scena, questa volta a Torino.
Renzo Arbore e la malattia che lo ha colpito
Arbore continua il concerto con 39 e mezzo di febbre. Per un paio di ore canta e suono senza fermarsi ma, una volta arrivato in albergo, avverte una grande nausea. Arrivato in albergo, prima di cena, avverte una grande nausea. Avvolto in una coperta e con le compresse di paracetamolo si sposta verso Milano, nuova e terza tappa del giro. Al Teatro degli Arcimboldi tutti aspettano l’artista. Però la febbre è salita a 40 e Arbore è allora trasferito al Pronto Soccorso del Policlinico con la radiografia che evidenzia un focolaio di infezione abbastanza importante”.
I dottori quindi decidono che non c’è tempo da perdere. Arriva a Roma con un’autoambulanza ed è ricoverato alla Casa di cura Quisisana. La diagnosi è chiara e non ci sono dubbi, è una broncopolmonite importante. Seguendo poi una cura con ben sette antibiotici al giorno, e 18 giorni di degenza, Arbore guarisce e ritorna ancora più forte di prima. Il pericolo è scampato per il mattatore della musica italiana, incontenibile artista sempre pronto a mettersi in gioco e a sorprendere il caloroso pubblico che lo segue da anni.