Gerry Scotti, l’agognata guerra contro il tumore: il grande gesto
Gerry Scotti è sempre stato in prima linea nel campo della solidarietà e anche recentemente non si è sottratto con un gesto davvero ammirevole
Uno dei volti più celebri di Mediaset da oltre 30 anni, Gerry Scotti è entrato da molto tempo nel cuore di milioni di italiani, soprattutto per le sue conduzioni dei quiz serali dove accompagna gli spettatori all’ora di cena. La sua lunga carriera è iniziata negli anni ’80 come DJ nelle prime radio private della Lombardia e negli eventi musicali. Originario di Pavia, ha studiato giurisprudenza dopo aver frequentato il liceo classico della sua città. Gli studi universitari sono abbandonati presto, malgrado il dispiacere della famiglia, per dedicarsi completamente alla sua carriera. Da ricordare anche una sua esperienza in politica come parlamentare nei primi anni 90, quando era all’apice della popolarità tra i più giovani.
La sua infinità umanità manifestata anche nel campo della solidarietà
Conduttore, autore, doppiatore, attore, testimonial pubblicitario e anche cantante. Ma per Gerry la carriera non è certo giunta alla fine, anzi. 66 anni, un tempo anche attore di sit-com e film di Natale da confezionare per la televisione, è di nuovo al timone di Caduta libera, uno dei suoi ultimi programmi di successo. Il Covid 19 lo ha provato molto ma è riuscito abbastanza velocemente a ritornare al proprio posto e a fare ciò che ama. Il suo stile sempre giovanile, allegro e mai sopra le righe, ha da subito catturato sia grandi che piccoli creando un’empatia invidiabile anche con i concorrenti che hanno sempre sottolineato come si fossero trovati umanamente bene con lui.
Il popolare conduttore ha sempre conquistato il pubblico per la sua umanità e anche per la sua dolcezza, un vero e proprio zio per tutti i telespettatori cresciuti praticamente con lui. Nella sua carriera ha infatti condotto anche varie maratone Telethon, la raccolta fondi per la ricerca. Non si è sottratto dal girare anche alcuni spot di pubblicità progresso, quando il virus dell’HIV imperversava e nemmeno di recente si è opposto di fronte a richieste di solidarietà.
Da anni Gerry è impegnato nella lotta contro il cancro, ma anche le malattie neurologiche e quelle del sistema immunitario, motivo per cui ha deciso di assistere in presenza all’iniziativa 5×1000 dell’Humanitasheath. Non è la prima volta che il conduttore partecipa a delle iniziative benefiche del genere, con la speranza che il suo volto possa servire a incentivare donazioni, compito che dovrebbero svolgere molti più suoi colleghi. Una generosità da lodare e sottolineare.