Bonus benzina, finalmente arrivano i soldi: ecco come prenderli
È senza dubbio un enorme aiuto per i dipendenti che stanno vivendo dei momenti di difficoltà. Per loro è arrivato il bonus benzina, un’agevolazione di cui possono usufruire pari alla somma di 200 euro.
È sicuramente un grande aiuto per i dipendenti che dal punto di vista economico stanno vivendo dei grandi momenti di difficoltà. Il Bonus Benzina è un’agevolazione che è stata introdotta dal Governo per loro per fronteggiare l’enorme aumento dei prezzi del carburante, che a causa dello scoppio della guerra in Ucraina sono schizzati alle stelle.
Si tratta di una misura fiscale che è stata inserita dal Decreto Ucraina del 21 marzo e che consiste in un buono dal valore massimo di 200 euro di cui i lavoratori possono usufruire entro il 12 gennaio del 2023.
Un buono che non genera reddito ma che viene detratto dal reddito dell’impresa stessa e che il datore di lavoro può fornire ai propri dipendenti.
Il suo valore massimo è pari ai 200 euro ed è rivolto a tutti veicoli che consumano benzina, gasolio, GPL e metano. Anche chi usufruisce di un’auto elettrica può richiedere il bonus.
A chi spetta il bonus benzina e come si può richiedere?
Chi può quindi richiedere il bonus benzina? Tutti i datori di lavoro del settore privato e gli studi professionali possono usufruire del bonus. Di conseguenza tutte le amministrazioni pubbliche sono escluse dall’agevolazione.
Secondo la circolare n.27/E del 14 luglio 2022 dell’Agenzia delle Entrate anche i lavoratori autonomi che hanno dei dipendenti può beneficiare del bonus. Perfino chi non svolge un’attività commerciale può richiedere e usufruire dell’agevolazione.
È però il datore di lavoro a chiedere il bonus, in quanto il lavoratore non può presentare alcuna domanda di richiesta. Di conseguenza spetta al datore di lavoro la scelta del bonus da fornire e il modo in cui deve essere corrisposto. Il dipendente può però scegliere la modalità con la quale usufruire del vantaggio. Deve di conseguenza decidere se sfruttrare il beneficio tramite dei benefit aziendali oppure dei buoni benzina.
L’agevolazione può essere poi assegnata sotto forma di voucher cartaceo o documento elettronico, nel quale è inserito il nominativo del dipendente a cui spetta l’incentivo. Tuttavia resta un’incognita la data di erogazione della somma. Il Bonus benzina viene fornito soltanto nel momento in cui il datore di lavoro ottiene i fondi necessari a rilasciare il bonus e soprattutto nell’istante in cui decide di distribuire il denaro ai propri dipendenti.